cornucopia performing arts lab
IL LAZZO DELLA MOSCA E ALTRE STORIE
di e con Fabio Mangolini
DOVE
Auditorium Pandurera – via XXV Aprile 11 Cento (Fe)
DESTINARI
Scuola secondaria di I e II grado
QUANDO
Giovedì 21 novembre 2024
DURATA
90 minuti
COSTO DI PARTECIPAZIONE
€ 7 ad alunno. Gratuità per gli insegnanti accompagnatori e per gli alunni con disabilità certificate
Per aderire allo spettacolo compilare entro il 15 ottobre 2024 il modulo reperibile CLICCANDO QUI
Conferenza spettacolo sulla commedia dell’arte di e con Fabio Mangolini
Un attore, solo in scena, racconta e mostra i segreti della Commedia dell’Arte attraverso le sue maschere.
Un viaggio che parte da Padova nel 1545 e arriva fino ai giorni nostri fra comicità e notizie preziose su una forma teatrale che, lo si vedrà, ci appartiene ancora oggi.
Un attore da solo sulla scena che si trasforma da conferenziere a acrobata, da narratore di una storia meravigliosa a incarnazione della stessa storia.
Il Lazzo della Mosca e altre storie ha debuttato a Tōkyō nel gennaio del 1994 e da allora è stato rappresentato più di ottocento volte in Teatri, Università, Istituti di Cultura, Musei in Giappone, Italia, Spagna, Francia, Portogallo, Belgio, Germania, Russia, Stati Uniti, Puerto Rico, Regno Unito, Uruguay, Colombia, El Salvador, Cile, Israele…
Una conferenza… in cui si narrano la storia, le origini popolari della Commedia dell’Arte e il suo sviluppo nelle Corti italiane ed europee.
Aneddoti curiosi per raccontare un teatro d’esportazione fatto di gesti e di nuovi linguaggi, un teatro dinamico.
Una struttura drammaturgica così lontana eppure così famigliare con personaggi che sono immagini universali della società, in cui tutti gli esseri umani si specchiano.
… e uno spettacolo
in cui si alternano racconti e monologhi classici, l’arte dell’improvvisazione e pezzi di repertorio e della tradizione. Dal ciarlatano che canta in banco all’ Arrivo dello Zanni a Venezia, Pantalone e l’amore e ancora i monologhi del Dottore, le bravure del Capitano e le stramberie di Pulcinella fino ad Arlecchino. Quasi cinque secoli di teatro in un’ora e mezza mozzafiato.
Fabio Mangolini (Roma, 1964) ha dedicato tutta la sua vita al teatro come attore, regista, peda-gogo, autore, traduttore e, infine, come manager. Laureato in Filosofia all’Università di Bologna, si è diplomato nel 1987 all’Ecole Internationale de Mimodrame de Paris Marcel Marceau. Nel 1985 entra come giovane Arlecchino nella compagnia internazionale Les Scalzacani diretta da Carlo Boso, a Parigi. Nel 1991 lascia la compagnia e continua a portare la Commedia dell’Arte per il mondo. Tra il 1992 e il 1994 è borsista della Japan Foundation e dell’ International Theatre Institute e studia a Tōkyō il Kyōgen e il Nō. Ha lavorato con numerosi registi, tra cui Carlo Boso, Nomura Kosuke, François Cervantes, Roxanne Rizvi, Remi Barbier, Didier Doumergue, Francesco Brandi, Tim Supple, Giles Smith, recitando in tournées in Italia, in Europa e nel mondo. Ha diretto spettacoli in Italia, Francia, Belgio, Spagna, Stati Uniti. Ha insegnato in prestigiose Accademie d’Arte Drammatica in Europa (fra le altre, la RESAD di Madrid, il GITIS e il MKAT di Mosca), in Università in USA e Sud America, in Giappone. Dal 2004 al 2009 è stato docente di Interpretazione e Regia presso la Real Escuela Superior de Arte Dramático (RESAD) di Madrid. Ha insegnato in Europa, Asia, America, Africa. È stato Presidente della Fondazione Teatro Comunale di Ferrara, Presidente dell’Associazione Scuola dell’Opera Italiana di Bologna e Consigliere d’Amministrazione della Fondazione ATER-Formazione. Dal 2015 al 2018 è stato il Direttore del Master MFA in Physical Theatre della Mississippi University – Accademia dell’Arte. Attualmente è Direttore Artistico di Cornucopia Performing Arts Labs.